Superficie architettonica

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Architettura
Questo ramo d’attività comprende il restauro di edifici profani e sacri, facciate come anche interni di edifici storici. L’inizio dei lavori viene preceduto da un’analisi della storia e della tecnica dei materiali. In base ai risultati dell’analisi ed in concomitanza con l’Ufficio Beni Culturali viene stabilito il piano di restauro. Il mantenimento dello stato originario, la ripittura in funzione dello strato sacrificale o ricostruzioni nel caso di un precario stato di conservazione, sono le possibilità per restituire valore ad edifici storici.Intonaco
Quasi tutti i restauri di edifici storici necessitano di interventi all' intonaco. Possono essere intonaci semplici rustici, intonaci grossolani lisciati o anche complesse elaborazioni di intonaco del 19esimo secolo, come intonaci pettinati, intonaci a compressione o restauro a scorrimento, lavorazione del bugnato squadrato ossia tratti di cornicione. Anche il frantume di roccia e la muratura a tecnica mista abbisognano di una sigillatura delle fessure con la malta per far fronte alle perturbazioni. La composizione del legante, della curva granulometrica e della colorazione devono avvicinarsi il più`possibile all’originale, perciò anche in interventi di questo tipo sono richieste analisi previe.